| Processo | livello | Zone interessate | da | fino a |
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| Nevicate | 3 | Alta Valmaggia, Alto Moesano, Basso Moesano, Blenio, Bregaglia, Leventina, Locarnese, Riviera, Verzasca | 09.02.24, ore 00 | 11.02.24, ore 00 |
La regione alpina si trova tra una zona di alta pressione sul Mediterraneo orientale e un centro di bassa pressione presso l'Irlanda. Fra sabato e domenica una depressione secondaria si formerà sul nord Italia.
Sospinta da correnti in quota da sudovest, una perturbazione attiva soprattutto al Sud transiterà sul nostro Paese fino alla mattinata di domenica, causando una situazione di sbarramento a sud delle Alpi e una ricaduta favonica al Nord. Questo porterà precipitazioni abbondanti soprattutto sul versante sudalpino.
Il limite delle nevicate sarà compreso tra 1200 e 1700 metri, nelle vallate alpine a momenti anche più basso. Le nevicate saranno quindi abbondanti sulle montagne dell'Alto Ticino, del Moesano e della Val Bregaglia.
Gli accumuli di neve fresca previsti sopra i 1400 m sono di 10-30 cm, sopra i 1600 di 25-50 cm, e sopra 2000 metri fino a 50-80 cm, superando, anche se di poco, le soglie per un'allerta di livello 3. La fase più intensa dell'evento è attesa fra venerdì pomeriggio e sabato mattina. In seguito le precipitazioni diminuiranno d'intensità e cesseranno nel corso della mattinata di domenica.
Le nevicate saranno sospinte a tratti fino alle montagne nordalpine a ridosso della cresta principale, così come nella regione del Sempione superando le soglie per un'allerta di livello 2. Inoltre, il vento nelle vallate nordalpine soffierà a tratti con forti raffiche superando anche in questo caso le soglie per un'allerta di livello 2. Le altre regioni al Sud delle Alpi saranno invece toccate da piogge localmente abbondanti e sono quindi allertate con un livello 2.