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Autorità federali svizzere

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Processo livello Zone interessate da a
Nevicate 4 Alta Valmaggia, Locarnese 02.03.24, ore 18 04.03.24, ore 09
Nevicate 3 Aletschgebiet, Alpi urane, Innertkirchen-Guttannen, Meiringen-Gadmertal, Obergoms, Sopraceneri, Sud del Vallese, Val Medel-Sumvitg 02.03.24, ore 18 04.03.24, ore 09
Vento 3 Oberland Bernese orientale, versante nordalpino centrale, versante nordalpino orientale 02.03.24, ore 18 03.03.24, ore 18

Meteo  (Aggiornato il: 01.03.2024, ore 11:00)

Situazione attuale

Davanti ad una zona di bassa pressione centrata sulle isole britanniche, aria umida viene convogliata verso le Alpi. Domani sabato un sistema frontale si avvicinerà alla Svizzera da ovest, in seguito si svilupperà una zona di bassa pressione secondaria sul Golfo di Genova.

A sud delle Alpi le nevicate sono già cominciate nel corso della notte fra giovedì e venerdì, con un limite delle nevicate compreso fra 1400 e 1600 metri. Oltre tali quote, venerdì mattina sono stati misurati solo pochi centimetri di neve fresca. Le precipitazioni continueranno con intensità moderata fino a sabato sera, per poi intensificarsi. Fino a sabato sera oltre i 1800 metri sono attesi da 30 a 50 cm di neve fresca, sopra 1400 metri da 10 a 20 cm. Tali quantitativi corrispondono ad un avviso di livello 2 per forti nevicate in montagna.

Previsioni

Domenica la zona di bassa pressione secondaria menzionata si intensificherà ulteriormente spostandosi verso est, mentre la corrente in quota ruoterà a sudest. Di conseguenza, le precipitazioni da sbarramento al Sud si intensificheranno, mentre a nord delle Alpi arriverà forte favonio.

Fra sabato sera e la notte su lunedì si avrà la fase più intensa dell’evento, con nevicate forti, continue e abbondanti. In questo lasso di tempo sul Ticino occidentale oltre i 1800 metri cadranno da 80 a 120 cm di neve fresca, sopra i 1400 metri da 30 a 50 cm, sopra i 1000 metri da 10 a 30 cm. Questi quantitativi corrispondono ad un’allerta per forti nevicate in montagna di livello 4.

Sul resto del Ticino, sul Moesano e nelle Alpi della Svizzera centrale entro lunedì mattina cadranno da 50 a 80 cm di neve fresca. Sopra i 1400 metri sono attesi da 20 a 40 cm, sopra i 1000 m da 10 a 30 cm. Questi valori corrispondono ad un'allerta per forti nevicate in montagna di livello 3. Soprattutto durante le precipitazioni più intense e nelle vallate più strette, il limite delle nevicate scenderà a tratti anche sotto i 1000 metri.

Nella zona del Sempione e nelle regioni limitrofe al di sopra dei 1200 metri sono attesi da 60 a 80 cm di neve fresca, localmente anche più di 100 cm. Questi valori corrispondono ad un'alelrta di livello 3, ma domani sabato sarà possibile un innalzamento del livello d'allerta al 4. Per le regioni più ad ovest (Val Ferret und Val d’Hérens) i quantitativi di precipitazione sono un po' più bassi.

Sabato sera durante le precipitazioni da sbarramento a nord delle Alpi arriverà forte favonio da sud. Nelle regioni nordalpine tipicamente interessate dal favonio sono attese raffiche da 80 a 110 km/h, nelle zone più esposte raffiche anche più forti. A causa del forte vento da sud, alle quote più elevate vi saranno importanti e irregolari accumuli di neve.

Corsi d'acqua e laghi  (Aggiornato il: 01.03.2024, ore 11:00)

Situazione attuale

Le precipitazioni delle scorse settimane hanno causato un aumento superiore alla media in particolare dei livelli dei laghi di Lugano e Maggiore.

Previsioni

Le precipitazioni previste a sud delle Alpi causeranno un aumento diffuso delle portate dei fiumi. Tuttavia, secondo le stime attuali, le portate non raggiungeranno il grado di pericolo 2. Ad alta quota, le precipitazioni cadranno sotto forma di neve e non influiranno pertanto sulle portate. La situazione è diversa per i laghi: i loro livelli si trovano già a un livello piuttosto alto e fino a lunedì sono attese portate elevate in entrata. Di conseguenza, i livelli dei laghi di Lugano e Maggiore continueranno a salire fino a lunedì. Secondo le valutazioni attuali, il lago di Lugano raggiungerà il grado di pericolo 2 nella notte su domenica. Il livello del Lago Maggiore rimarrà presumibilmente appena al di sotto della soglia del grado di pericolo 2.

La situazione sarà riesaminata sabato. In caso di conferma delle previsioni, verrà emessa un’allerta di piena per il lago di Lugano.