| Processo | livello | Zone interessate | da | a |
|---|---|---|---|---|
| Piena | 3 | Lago di Costanza | 10.07.24, ore 11 | 15.07.24, ore 11 |
| Piena | 2 | Lago Lemano | 20.06.24, ore 11 | 15.07.24, ore 11 |
| Piena | 2 | Rhein-Neuhausen | 08.07.24, ore 11 | 15.07.24, ore 11 |
Mercoledì un fronte freddo, legato ad una depressione presso le Isole britanniche, raggiungerà lentamente la Svizzera nordalpina. Dietro ad esso, correnti sudoccidentali porteranno verso le Alpi aria temporaneamente più secca, ma già da giovedì pomeriggio nuovamente più umida e instabile. Il versante sudalpino si troverà almeno fino a venerdì in una massa d'aria calda e progressivamente più umida. Nella notte sul sabato, una depressione sulla Danimarca spingerà un fronte freddo in direzione della Svizzera, portando aria più fresca.
Mercoledì sono attesi alcuni rovesci e temporali, dapprima soprattutto a nord delle Alpi, nel pomeriggio piuttosto verso il pendio nordalpino. Grossi accumuli di pioggia sono possibili solo a livello molto locale. Nella seconda metà di giovedì sono poi previsti temporali a tratti anche violenti, specie lungo il versante nordalpino. Venerdì i rovesci e temporali interesseranno tutta la Svizzera, con i fenomeni più intensi a sud delle Alpi: in questa regione potranno cadere 70-120 mm di pioggia. Nelle regioni grigionesi adiacenti sono previsti 30-70 mm, ma localmente sono possibili anche accumuli molto più elevati. Sulle restanti regioni delle Alpi orientali si attendono 20-40 mm. Il limite delle nevicate resterà in generale oltre i 3500 metri. Un miglioramento è previsto per sabato.
I livelli delle acque sono in calo nella maggior parte delle aree interessate dalle piene lo scorso fine settimana. Martedì, sul lago Bodanico, il livello è passato dal grado di pericolo 4 all’attuale grado di pericolo 3 (pericolo marcato). Il livello di allerta è adeguato di conseguenza. La portata in uscita dal lago Bodanico si situa ancora nella fascia di pericolo 2 (pericolo moderato).
Sempre nella fascia di pericolo 2 (pericolo moderato) anche il livello del lago Lemano, che stenta a calare.
Per via dell’intenso fenomeno di scioglimento delle nevi in atto sulle Alpi, le portate si manterranno elevate nei giorni a venire e, fino a venerdì, faranno registrare un calo per lo più lento. Anche i livelli delle acque del lago Bodanico e del lago Lemano si abbasseranno molto lentamente.
I forti temporali che si verificheranno a partire dalla seconda parte della giornata di venerdì faranno aumentare i livelli dei fiumi del Vallese, della regione del Gottardo, dei Grigioni e del Ticino, arrivando probabilmente a interessare, tra i fiumi più grandi, il Reno alpino, la Reuss urana, il Rodano, il Ticino e l’Inn. C’è ancora grande incertezza quanto ai modelli meteorologici e dei deflussi dei prossimi giorni. Le allerte corrispondenti saranno emanate giovedì.