La dorsale anticiclonica in quota s'indebolisce temporaneamente, permettendo ad aria un po' più umida di raggiungere la regione alpina. La massa d'aria al sud rimane sempre molto calda.

Nella notte su lunedì le temperature minime nelle aree urbane e collinari non sono scese sotto i 21 gradi. Le massime di ieri, lunedì, hanno raggiunto i 31-32 gradi, con punte fino a 32.7 gradi a Biasca. Le soglie di canicola sono state superate in modo esteso alle basse quote del Ticino e del Moesano.

L'afflusso di aria umida riattiverà il ciclo diurno dei rovesci e temporali, principalmente nelle Alpi. Alle basse quote del Sud delle Alpi non è però previsto un netto rimescolamento della massa d'aria, l'ondata di caldo sarà quindi lievemente mitigata solo temporaneamente e non in modo esteso sul territorio. Anche nei prossimi giorni sono attese temperature massime sui 31-32 gradi e minime comprese fra 19 e 22; nelle aree urbane, tuttavia, le minime notturne potranno risultare di qualche grado più elevate rispetto alle regioni circostanti, a causa di un raffreddamento più lento e meno pronunciato. Nelle ore più calde della giornata l'umidità relativa si attesterà tra il 40 e il 50%.

L'allerta è valida al momento fino a venerdì 9 agosto. Tuttavia l'ondata di caldo in corso si protrarrà probabilmente più a lungo, l'allerta verrà aggiornata nel corso di giovedì 8 agosto.