La zona depressionaria responsabile delle precipitazioni abbondanti delle ultime ore si sposta gradualmente verso est; fino a venerdì mattina è ancora attesa qualche precipitazione residua, ma non tale da giustificare il proseguimento dell'allerta.
Sono stati registrati i seguenti accumuli di pioggia:
- Saastal, regione del Sempione e Binntal: da 90 a 110 mm, fino a 130 mm nelle località più esposte
- Val Bavona, Valle Maggia e Ticino meridionale: da 60 a 90 mm
- Mattertal e regione del Goms: da 40 a 60 mm
Nei prossimi giorni non sono attese precipitazioni abbondanti. Per informazioni più dettagliate, si faccia riferimento al bollettino meteorologico.
Giovedì sera, nella zona del Vallese, il Rodano ha raggiunto, seppur di poco, il grado di pericolo 2. Stesso dicasi per alcuni suoi affluenti, come la Saltina a Briga. Da mezzanotte i livelli sono tornati a scendere e si trovano ora nel grado di pericolo 1. Le relative allerte di piena possono quindi essere revocate.
I livelli dei fiumi continueranno a scendere fino a domenica sera. Dopodiché, è atteso un nuovo aumento generalizzato, per quanto non sia ancora possibile stimarne l’entità. Si prevede, tuttavia, che i picchi delle portate si manterranno all’interno del grado di pericolo 1.