La depressione "Floriane", centrata sul Mare del Nord, ha favorito l'instaurazione di una marcata situazione di favonio a nord delle Alpi. Lunedì sera il transito di un fronte freddo legato a questo sistema di bassa pressione ha posto fine alla ricaduta favonica nella Svizzera nordalpina.
Tra domenica sera e lunedì pomeriggio nelle vallate nordalpine centrali ed orientali tipicamente percorse dal favonio si sono misurate raffiche massime tra 90 e 115 km/h. Sulle Alpi centrali e orientali, i venti meridionali hanno raggiunto velocità comprese tra 90 e 145 km/h. Le raffiche più elevate sono state registrate sul Piz Martegnas con 151 km/h e sul Gütsch con 145 km/h.