Sul margine orientale di una zona di bassa pressione che si è gradualmente avvicinata dall'Atlantico all'Europa centrale, da venerdì la regione alpina è stata interessata da correnti umide da sud. Questo situazione ha causato un gradiente di pressione e uno sbarramento sul versante sudalpino. Il versante nordalpino è stato interessato da diverse fasi di favonio. Nella notte su domenica un debole fronte freddo ha attraversato la Svizzera da ovest terminando la corrente favonica.
Le raffiche massime di favonio sono state raggiunte nella serata di venerdì: le stazioni di misura hanno rilevato 123 km/h ad Altdorf e 97 km/h a Meiringen. In parte la corrente favonica ha raggiunto anche le regioni adiacenti dell'Altopiano: ad Altenrhein, sul Lago di Costanza, una raffica ha raggiunto i 98 km/h. Sabato sera si è verificato un secondo massimo d'intensità della corrente favonica, tuttavia meno intenso rispetto al precedente: le raffiche massime sono state comprese tra 50 e 90 km/h.