| Processo | livello | Zone interessate | da | a |
|---|---|---|---|---|
| Piogge | 3 | Bellinzonese, Luganese, Moesano, Riviera | 04.06.25, ore 18 | 05.06.25, ore 12 |
| Piena | 2 | Ticino | 04.06.25, ore 18 | 05.06.25, ore 18 |
Al margine di una zona di bassa pressione sull’Europa nordoccidentale, correnti in quota da sudovest convogliano aria umida e instabile verso la Svizzera. Fra mercoledì pomeriggio e giovedì mattina, con l’avvicinamento del fronte freddo alla Svizzera nordalpina, la fase più attiva della perturbazione attraverserà il nostro Paese. Con l’intensificazione delle correnti meridionali, a sud delle Alpi lo sbarramento iniziato alcuni giorni fa vedrà la sua fase più intensa.
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Tra mercoledì pomeriggio e giovedì mattina specialmente nelle regioni del Ticino centro-meridionale e del Moesano sono attesi dagli 80 ai 120 mm di precipitazione, con locali punte fino a 150 mm. Le regioni lungo le Alpi resteranno probabilmente al margine dell’evento, ma vedranno comunque accumuli totali sull’ordine dei 50 - 100 mm. La maggior parte di queste precipitazioni potrebbe cadere nell’arco di 6 - 9 ore.
Le informazioni a nostra disposizione identificano l’epicentro delle precipitazioni in una fascia compresa tra il Luganese, il Ticino centrale e il Moesano, dove sono attese le precipitazioni più intense, ma non è escluso che esse si possano estendere anche alle regioni limitrofe.
Anche l’intensità dei temporali è ancora incerta: localmente con il passaggio di forti celle sono possibili accumuli orari dell’ordine dei 20 - 40 mm.
La fase più intensa dell’'evento è attesa fra il tardo pomeriggio di mercoledì e la prima parte della notte su giovedì, ma non è escluso che le forti precipitazioni possano perdurare fino a giovedì in mattinata.
Le precipitazioni degli ultimi giorni, combinate con lo scioglimento della neve, hanno causato un aumento dei livelli delle acque in gran parte della Svizzera.
Le precipitazioni previste per mercoledì e giovedì causeranno un aumento in parte anche marcato dei livelli di torrenti e fiumi soprattutto a Sud delle Alpi e nel Nord e centro dei Grigioni. I suoli sono già umidi e gran parte delle precipitazioni influirà quindi sulle portate. A seconda delle dimensioni dei corsi d’acqua, i picchi di portata sono attesi fino a giovedì pomeriggio.
Per il fiume Ticino viene emanata un’allerta di grado 2 (pericolo moderato). Per i corsi d’acqua di piccole e medie dimensioni nel Cantone Ticino e nel Nord e nel centro dei Grigioni vige un’allerta regionale di piena.
| Stazione | Livello di pericolo | Massimo | Periodo massimo |
|---|---|---|---|
| Ticino-Bellinzona | 2 | 700 - 1000 m³/s | 04.06.25, ore 18 - 05.06.25, ore 18 |