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Bollettino sui pericoli naturali della Confederazione

Data di edizione: giovedì 1 ottobre 2020, ore 11:51
Prossima informazione: venerdì 2 ottobre 2020, ore 11:00

Precipitazioni abbondanti al Sud delle Alpi e nelle Alpi, tempesta di favonio e di scirocco. Pericolo di piene a Sud delle Alpi e nelle zone limitrofe. 

Fra venerdì mattina e sabato sul mezzogiorno al Sud delle Alpi e nelle Alpi sono attese delle precipitazioni abbondanti. Esse saranno accompagnate da venerdì pomeriggio da venti tempestosi. Forte aumento delle portate tra venerdì e domenica nell’Alto Vallese, nella regione del Gottardo, nei Grigioni e in Ticino. 
Processo livello Zone interessate da a
Piogge 4 Sempione, Ticino centrale e settentrionale, Alta Engadina e cresta alpina principale 02.10.20, ore 00 03.10.20, ore 12
Piogge 3 Ticino centro-meridionale e rimanente cresta principale delle Alpi 02.10.20, ore 00 03.10.20, ore 12
Vento 3 Alpi, vallate alpine settentrionali e Ticino 02.10.20, ore 15 03.10.20, ore 12
Piena 3 Ticino 02.10.20, ore 18 04.10.20, ore 11
Piena 2 Inn, Maggia, Reno alpino, Reuss di Uri, Rodano 02.10.20, ore 18 04.10.20, ore 11

Meteo  (Aggiornato il: 01.10.2020, ore 11:51)

Situazione attuale

Nel corso di giovedì la Svizzera ha iniziato a risentire della presenza di una vasta area depressionaria presente sull'Europa nordoccidentale. Un'attiva depressione si svilupperà entro giovedì sera sul Golfo di Biscaglia; essa inizierà nel corso di venerdì a spostarsi verso l'Europa centrale. Ciò provocherà lo sviluppo sulle Alpi di una marcata corrente da sud, che favorirà l'instaurarsi di una situazione si sbarramento sul versante sudalpino e di una situazione favonica su quello nordalpino.

Previsioni

Precipitazioni:

Sul versante sudalpino, fra la serata di giovedì e la mattina di sabato sono attese delle precipitazioni continue. La fase più intensa è attesa fra venerdì pomeriggio e sabato a metà notte, quando le piogge assumeranno in parte carattere temporalesco. In totale sono attesi accumuli fra 100 e 150 mm, con punte di 200-250 mm nelle Vallemaggia, corrispondenti ad un'allerta di livello 4. Sul Mendrisiotto prevediamo accumuli minori ma comunque consistenti, con 90-130 mm. I forti venti spingeranno le piogge anche verso l'alta Engadina, dove attendiamo 80-100 mm sul periodo indicato, corrispondenti ad un livello 4. Andando verso la media e soprattutto la bassa Engadina i quantitativi diminuiranno rapidamente e saranno compresi fra i 20 e gli 80 mm. Le precipitazioni potranno avere carattere temporalesco, con relativa forte intensità delle precipitazioni su brevi intervalli di tempo.

I forti venti porteranno le precipitazioni anche sul versante nordalpino. Nelle regioni lungo la cresta principale delle Alpi, dalla valle di Saas fino alla regione di Splügen - Juf, passando per l'alto Vallese e la regione del Gottardo sono attesi da 80 a 130 mm fra venerdì mattina e sabato sul mezzogiorno. Queste regioni sono quindi anch'esse allertate con un livello 4. Nelle regioni settentrionali adiacenti, dal Vallese ai Grigioni centrali, passando per l'Oberland bernese e la Svizzera centrale, sono attesi da 60 a 90 mm. Ciò corrisponde ad un livello 3.

Il limite delle nevicate venerdì sarà compreso fra 2500 e 2800 metri, per poi scendere sabato mattina a 1500 - 1900 metri.

Vento:

Nel corso di venerdì mattina le correnti sulle Alpi andranno rinforzandosi.

Da venerdì pomeriggio e fino a sabato mattina sul versante sudalpino è attesa una fase di scirocco tempestoso con raffiche in pianura fra 90 e 110 km/h, mentre in montagna sono attese raffiche fra 130 e 140 km/h.

Sul versante nordalpino soffierà un tempestoso favonio, con raffiche fra 80 e 120 km/h nelle vallate e 130 - 170 km/h in montagna sopra i 1800 metri. La fase più intensa è attesa fra venerdì sera e sabato mattina presto. In seguito i venti si indeboliranno rapidamente.

 

 

Corsi d'acqua e laghi  (Aggiornato il: 01.10.2020, ore 11:51)

Situazione attuale

Attualmente le portate nelle Alpi e a Sud delle Alpi sono prevalentemente nella media.

Previsioni

Le importanti precipitazioni previste tra venerdì e domenica causeranno da venerdì pomeriggio un marcato aumento dei livelli dei corsi d’acqua dell’Alto Vallese, delle Alpi centrali, dei Grigioni e del Ticino. A seguito dell’elevato limite delle nevicate associato all’evento piovoso, solo una piccola parte delle precipitazioni cadrà sotto forma di neve. Secondo le stime odierne, i picchi di portata saranno raggiunti nel corso di sabato. L’allerta di grado 2 (pericolo moderato) concerne pertanto i seguenti fiumi: Reno alpino, Inn, Maggia, Reuss urana e il corso superiore del Rodano. Per il Ticino viene emanata un’allerta di grado 3 (pericolo marcato). Inoltre, per i corsi d’acqua di piccole e medie dimensioni delle regioni interessate viene emanata un’allerta di piena. Anche i livelli del Lago Maggiore e del Lago di Lugano saliranno in misura marcata.

Stazione Livello di pericolo Massimo Periodo massimo
Inn-Martina 2 250 - 350 m³/s 03.10.20, ore 03 - ore 23
Maggia-Locarno 2 700 - 1500 m³/s 03.10.20, ore 06 - ore 23
Reuss-Seedorf 2 250 - 350 m³/s 03.10.20, ore 06 - ore 23
Rhein-Diepoldsau 2 1300 - 2000 m³/s 03.10.20, ore 03 - ore 23
Rhone-Brig 2 200 - 300 m³/s 03.10.20, ore 06 - ore 23
Ticino-Bellinzona 3 800 - 1400 m³/s 03.10.20, ore 06 - ore 23