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Meteo  (Aggiornato il: 20.01.2021, ore 11:15)

Situazione attuale

Una vasta zona di bassa pressione sulle Isole Britanniche convoglia verso le Alpi una forte corrente in quota da sudovest, che sospinge aria gradualmente più umida verso il nostro Paese. Nel corso di mercoledì nelle vallate nordalpine si instaura una forte corente favonica e, a partire dalla serata, a sud delle Alpi una situazione di sbarramento.

Previsioni

In Ticino e nel Moesano le precipitazioni cominceranno nella serata di mercoledì e inizialmente risulteranno deboli. Il limite delle nevicate si situerà inizialmente attorno ai 600 metri, per poi abbassarsi nel corso della notte fino in pianura, dove si tratterà comunque di neve molto bagnata o di pioggia mista a neve. La fase più intensa delle precipitazioni è attesa nella mattinata di giovedì.

Entro giovedì a mezzogiorno oltre i 600 – 800 metri sono attesi da 10 a 20 cm di neve fresca, a quote inferiori solo pochi centimetri, nelle zone urbane e vicino ai laghi probabilmente non verranno misurati accumuli di rilievo.

Dopo una breve pausa nelle ore centrali di giovedì, le precipitazioni riprenderanno nella serata di giovedì e persisteranno, seppur intermittenti, fino a sabato mattina. Il limite delle nevicate sarà compreso fra 600 e 1000 metri, quote oltre le quali sono attesi da 10 a 25 cm di neve fresca. Probabilmente per questa seconda fase dell’evento verranno emessi solamente degli avvisi di livello 2.

Fra mercoledì pomeriggio e venerdì mattina nelle vallate nordalpine sono attese raffiche di favonio comprese fra 90 e 120 km/h. Giovedì in giornata probabilmente il vento si indebolirà temporaneamente, per poi intensificarsi nuovamente nella notte su venerdì. Nella mattinata di venerdì la il favonio calerà definitivamente d'intensità.