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Meteo  (Aggiornato il: 21.01.2021, ore 12:00)

Situazione attuale

Le Alpi sono ancora interessate da una forte corrente in quota da sudovest, generata da una vasta zona di bassa pressione centrata sul Mare del Nord. Giovedì mattina l’apporto di umidità verso il pendio sudalpino è diminuito.

A sud delle Alpi le precipitazioni sono iniziate debolmente nella tarda serata di mercoledì, per poi intensificarsi nella seconda parte della notte. Nel Sottoceneri il limite delle nevicate era compreso fra 600 e 900 metri, nel Sopraceneri fra 400 e 600 metri. Oltre queste quote sono stati misurati da 2 a 15 cm di neve fresca. Nelle vallate superiori la presenza di aria più fredda ha reso possibile la caduta della neve fin sui fondivalle, dove sono stati misurati fino a 2 cm di neve.

Nelle regioni allertate a nord delle Alpi a partire da mercoledì pomeriggio sono state misurate forti raffiche di favonio di intensità compresa fra 80 e 120 km/h. Ad Altdorf, nella vallata urana della Reuss, la raffica massima ha raggiunto i 133 km/h. Giovedì mattina il vento si è indebolito temporaneamente.

Previsioni

A sud delle Alpi e in Engadina le precipitazioni continueranno fino a venerdì sera, seppur con delle pause asciutte soprattutto giovedì pomeriggio e venerdì mattina. Nel Sottoceneri il limite delle nevicate si alzerà fin verso i 1000 – 1200 metri, mentre nel Sopraceneri inizialmente resterà attorno ai 600 – 800 metri, per poi alzarsi fin verso i 1000 metri nel corso di venerdì. Oltre tali quote sono attesi da 15 a 30 cm di neve fresca, pertanto per questa seconda fase dell’evento, più lunga rispetto alla prima, vengono emessi solamente degli avvisi di livello 2.

Nel corso di giovedì sera nelle vallate nordalpine il favonio si intensificherà nuovamente, raggiungendo fino alla mattinata di venerdì raffiche di 90 - 120 km/h. Venerdì pomeriggio l'arrivo di un fronte freddo sulla Svizzera nordalpina metterà fine al forte vento.