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Bollettino sui pericoli naturali della Confederazione

Data di edizione: martedì 22 febbraio 2022, ore 09:00
Prossima informazione: ultime informazioni

Fine dei venti tempestosi e delle forti nevicate in alcune regioni delle Alpi. 

Fra lunedì mattina e martedì mattina nelle Alpi sono state misurate raffiche fra 120 e 150 km/h. Le nevicate hanno portato sul versante nordalpino da 20 a 50 cm di neve fresca, su quello sudalpino da 15 a 30 cm. 

Meteo  (Aggiornato il: 22.02.2022, ore 09:00)

Situazione attuale

Fra lunedì mattina e martedì mattina l'attiva situazione di sbarramento sul versante nordalpino ha provocato  sulle Alpi venti tempestosi da nordovest e nevicate localmente continue. Il vento a bassa e media quota si è indebolito già nel corso di lunedì, mentre più in alto, al di sopra dei 2000 metri, le correnti da nord hanno continuato a soffiare tempestose, provocando raffiche comprese fra 120 e 150 km/h.

La tempesta di vento è stata accompagnata da nevicate che hanno interessato non solo il versante nordalpino, ma si sono spinte anche sul Ticino settentrionale, sul Moesano e sull'Engadina. Sul versante nordalpino, al di sopra dei 1200 metri sono caduti da 20 a 40 cm di neve fresca, con punte nelle zone centrali fin verso i 50 cm. In Engadina e sul versante sudalpino sopra 1000 metri sono caduti da 5 a 15 cm di neve fresca, sopra i 2000 metri circa 20 cm.

Previsioni

Martedì mattina sono attesi ancora alcuni centimetri di neve nelle Alpi centrali ed orientali. Anche il vento ha iniziato ad indebolirsi e non raggiungerà più le soglie d'allerta. La fase più intensa di questo evento meteorologico è dunque alle nostre spalle e le varie allerte sono state di conseguenza revocate.