Ambito dei contenuti

Bollettino sui pericoli naturali della Confederazione

Data di edizione: domenica 10 marzo 2024, ore 15:00
Prossima informazione: lunedì 11 marzo 2024, ore 12:00

Fine delle forti nevicate sulle montagne del versante sudalpino e fine della tempesta di favonio lungo il versante nordalpino centro-orientale. Pericolo moderato di piena per il lago di Lugano. 

Fra sabato sera e domenica pomeriggio sulle montagne del versante sudalpino forti nevicate hanno causato la caduta di 40-70 cm di neve fresca sopra i 1500 metri. Lungo il versante nordalpino centrale e orientale fra venerdì sera e domenica a mezzogiorno il forte favonio ha provocato raffiche di vento fra 90 e 115 km/h nelle vallate, fino a 190 km/h in montagna. Il livello del lago di Lugano aumenterà fino al grado di pericolo 2. 
Processo livello Zone interessate da a
Piena 2 Lago di Lugano - Melide 08.03.24, ore 11 13.03.24, ore 11

Meteo  (Aggiornato il: 10.03.2024, ore 15:00)

Situazione attuale

Davanti al sistema di bassa pressione "Monica", che domenica si è spostato dall'Atlantico alla Francia, a sud delle Alpi si è instaurata una marcata situazione di sbarramento, la cui fase più intensa si è verificata fra sabato sera e domenica pomeriggio. Il limite delle nevicate era generalmente compreso fra 1000 e 1200 metri, ma nel Sopraceneri, durante la fase più intensa delle precipitazioni, è calato a tratti fin sui fondovalle. 

Fra sabato sera e il primo pomeriggio di domenica al di sopra di circa 1500 metri sono caduti i seguenti quantitativi di neve fresca: nel Ticino occidentale da 40 a 70 cm, con punte fino a 80 cm sull’Alta Valle Maggia, sul resto del Ticino e nel Moesano così come nella regione del Sempione da 30 a 50 cm, in Alta Engadina da 10 a 30 cm. A quote più basse i quantitativi sono risultati più modesti, raggiungendo comunque i 10-30 cm sopra i 1200 metri circa. Qualche centimetro di neve bagnata è stato osservato anche a quote inferiori.

Fra venerdì a mezzogiorno e le ore centrali di domenica si è anche verificata una tempesta di favonio nelle Alpi. Nelle vallate più esposte sono state raggiunte raffiche di 90-115 km/h, in montagna sopra i 1800 metri sono stati misurati valori fino a 110-150 km/h, localmente fino a 190 km/h.

Previsioni

Domenica la zona di bassa pressione si sposta gradualmente verso est e la corrente sudoccidentale in quota si indebolisce. Per questo motivo sia la tempesta di favonio che le precipitazioni da sbarramento si sono attenuate. Fino alla notte su lunedì cadrà ancora un po' di neve, ma con intensità più deboli. Le allerte di livello 3 sono pertanto revocate.

Corsi d'acqua e laghi  (Aggiornato il: 08.03.2024, ore 11:00)

Situazione attuale

Da mercoledì il livello del lago di Lugano sta calando molto lentamente e al momento si situa nella fascia di pericolo 2.

Previsioni

Le precipitazioni previste tra venerdì e domenica causeranno un nuovo aumento del livello delle acque del lago di Lugano. A partire da domenica registrerà valori nel grado di pericolo 2 (pericolo moderato) e a inizio settimana dovrebbe raggiungere il picco in questa fascia.

Stazione Livello di pericolo Massimo Periodo massimo
Lago di Lugano - Melide 2 270.95 - 271.1 m s. l. m. 10.03.24, ore 12 - 11.03.24, ore 12