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Bollettino sui pericoli naturali della Confederazione

Data di edizione: venerdì 28 agosto 2020, ore 11:00
Prossima informazione: sabato 29 agosto 2020, ore 11:00

Piogge intense e continue al sud delle Alpi e nelle regioni centrali e orientali delle Alpi. Pericolo di piene in Ticino, nella parte centrale e orientale delle Alpi come pure nelle regioni limitrofe. 

A partire da venerdì fino a domenica pomeriggio sono attese nelle regioni lungo il versante sudalpino precipitazioni da 120 fino a 200 mm, in alcune zone dei Grigioni centrali da 110 fino a 150 mm, nelle regioni centrali e orientali delle Alpi, nel resto del Ticino e in alta Engadina da 50 fino a 120 mm.  La Maggia, il Ticino, la Reuss urana e il Reno alpino potrebbero raggiungere il grado di pericolo 2 a partire da sabato mattina. 
Processo livello Zone interessate da a
Piogge 4 Centro dei Grigioni, Engadina alta, versante sudalpino 28.08.20, ore 15 30.08.20, ore 18
Piogge 3 Nord dei Grigioni, Sud delle Alpi, versante nordalpino centrale, versante nordalpino orientale 28.08.20, ore 15 30.08.20, ore 18
Piena 2 Maggia, Reno alpino, Reuss di Uri, Ticino 29.08.20, ore 00 31.08.20, ore 11

Meteo  (Aggiornato il: 28.08.2020, ore 11:00)

Situazione attuale

Davanti ad una zona di bassa pressione situata sull'Europa occidentale e nord-occidentale, con forti correnti in quota da sud-ovest, a partire da venerdì masse d'aria instabili e umide proveniente dal Mediterraneo raggiungono il sud delle Alpi e le Alpi centrali e orientali. Questo provocherà precipitazioni intense e a tratti temporalesche.

Previsioni

Le precipitazioni a tratti convettive che si verificheranno da venerdì nelle regioni allertate aumenteranno di intensità verso sera. Nella notte su sabato e durante la giornata di sabato è attesa la fase più intensa delle precipitazioni. In seguito, soprattutto al sud delle Alpi e nelle regioni al nord della cresta Alpina principale, si alterneranno fasi di precipitazioni a carattere temporalesco a fasi di precipitazioni intense. Durante la giornata di domenica le precipitazioni diminuiranno gradualmente di intensità.

Nel complesso dell’evento, da venerdì a domenica pomeriggio (48 h), sono attesi dai 120 e i 200 mm nelle regioni lungo le Alpi e dai 50 ai 120 mm nel Sottoceneri e in Engadina.  Localmente nel Sopraceneri saranno possibili degli accumuli fino a 250 mm. Due le fasi di precipitazioni più intense, caratterizzare da temporali ripetitivi. La prima è prevista nella notte su sabato e interesserà maggiormente le regioni tra la Val Riviera, il Moesano e la Val Bregaglia con accumuli che potranno raggiungere gli 80 – 120 mm in un periodo 12 ore. La seconda, prevista sabato in giornata, con un massimo nel pomeriggio, interesserà maggiormente le altre regioni del Sopraceneri, dalla Valle Maggia alla Valle di Blenio, con quantitativi che potranno raggiungere i 90 – 130 mm in 12 ore. Anche sull’alta Engadina, soprattutto nella zona del Maloja, sono previsti accumuli in parte superiori ai 120 mm. La localizzazione delle linee temporalesche è difficile da determinare con precisione, ma i quantitativi previsti nelle regioni menzionate giustificano un innalzamento dell’allerta al livello 4. Per le altre regioni non sono previsti variazioni di rilievo rispetto a ieri, e rimangono quindi allertate con il livello d’allerta 3. Nella notte su domenica le precipitazioni perderanno gradualmente d’intensità, ma il tempo rimarrà uggioso fino almeno a domenica sera.

Nel centro dei Grigioni, tra la Surselva e Domleschg e tra Rheinwald fino ad Avers sono attese precipitazioni da 110 fino a 150 mm (livello 4). Nelle altre regioni centrali e orientali delle Alpi sono attesi tra 80 e 120 mm di pioggia (livello 3). A causa delle precipitazioni a tratti temporalesche si attende una distribuzione molto irregolare con quantitativi precisi ancora incerti.

Durante la fase principale dell'evento, il limite delle nevicate sarà generalmente oltre i 3000 metri, soprattutto all'inizio anche sui 3500 metri. Solo verso la fine della fase di precipitazioni il limite delle nevicate si abbasserà progressivamente a partire da ovest fin verso i 2500 metri.

Corsi d'acqua e laghi  (Aggiornato il: 28.08.2020, ore 11:00)

Situazione attuale

Le precipitazioni che investiranno le Alpi a partire da venerdì provocano un aumento delle portate dei corsi d’acqua nella parte centrale delle Alpi e nelle regioni settentrionali limitrofe.

 

Previsioni

Date le forti precipitazioni attese in Ticino, e nella parte centrale e orientale delle Alpi come pure nei Grigioni, i livelli delle acque saliranno rapidamente sabato e domenica. I fiumi Maggia, Ticino, Reuss urana e Reno alpino potrebbero raggiungere la soglia di pericolo 2 a partire da sabato. Puntualmente sono possibili livelli di pericolo più elevati.

I livelli del Lago Maggiore e del lago di Lugano continueranno a salire nel corso del fine settimana, rimanendo tuttavia al di sotto del grado di pericolo 2 almeno fino a sabato sera.

Stazione Livello di pericolo Massimo Periodo massimo
Maggia-Locarno 2 600 - 1200 m³/s 29.08.20, ore 15 - 30.08.20, ore 18
Reuss-Seedorf 2 200 - 400 m³/s 29.08.20, ore 15 - 30.08.20, ore 18
Rhein-Diepoldsau 2 1200 - 2000 m³/s 29.08.20, ore 22 - 31.08.20, ore 04
Rhein-Domat Ems 2 800 - 1200 m³/s 29.08.20, ore 18 - 31.08.20, ore 00
Ticino-Bellinzona 2 700 - 1100 m³/s 29.08.20, ore 15 - 30.08.20, ore 18

Scivolamenti  (Aggiornato il: 28.08.2020, ore 11:00)

Situazione attuale

Le precipitazioni attese sono sufficienti per saturare i suoli nella Svizzera meridionale e nelle Alpi orientali. In caso di forte intensità delle precipitazioni sono possibili scivolamenti, colate detritiche di versante ed erosioni.

Previsioni

Per i prossimi due giorni sono previste precipitazioni complessive di gran lunga superiori a 100 mm e forti precipitazioni a est e a sud del Paese. Il fenomeno interesserà soprattutto il Ticino settentrionale e il Cantone dei Grigioni.

Nelle regioni colpite da precipitazioni particolarmente intense o da temporali possono verificarsi scivolamenti o colate detritiche di versante.

Si raccomanda di seguire l’evoluzione del fronte temporalesco con le forti precipitazioni a partire da venerdì sera.