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Bollettino sui pericoli naturali della Confederazione

Data di edizione: sabato 22 giugno 2024, ore 11:00
Prossima informazione: domenica 23 giugno 2024, ore 11:00

Pericolo di piena ancora diffuso.  

L’allerta per il Ticino può essere revocata. Per altri fiumi si prevedono invece nuovi aumenti nella fascia di pericolo 2 (pericolo moderato). I livelli dei laghi continueranno ad aumentare. Le allerte regionali sono mantenute.  
Processo livello Zone interessate da a
Piena 4 Lago di Costanza 12.06.24, ore 11 24.06.24, ore 11
Piena 2 Canale della Linth, Inn, Reno alpino, Reuss, alta Aare, alto Reno 17.06.24, ore 11 22.06.24, ore 11
Piena 2 Lago Lemano, Lago dei Quattro Cantoni, Lago di Brienz, Lago di Thun, Lago di Walen 20.06.24, ore 11 25.06.24, ore 11
Piena 2 Rodano 22.06.24, ore 11 23.06.24, ore 11

Meteo  (Aggiornato il: 22.06.2024, ore 11:00)

Situazione attuale

Oggi sabato nel corso della giornata una depressione in quota si avvicinerà al nostro Paese dalla vicina Francia. Un fronte freddo ad essa legato attraverserà la Svizzera da ovest verso est nella seconda parte della giornata. Nei giorni seguenti il nostro Paese si troverà al margine meridionale di un anticiclone posizionato sulla Danimarca, e aria più secca affluirà verso la Svizzera nordalpina, sotto forma di debole bise. Tuttavia, le Alpi e il Sud resteranno sotto l'influsso della depressione in quota, che si troverà tra la Corsica e le Alpi occidentali, in una massa d'aria più umida e instabile.

Previsioni

Nel corso della giornata di sabato si prevedono ulteriori rovesci in estensione a partire da ovest, nelle Alpi e al Sud anche a carattere di temporale. Le regioni più toccate saranno comprese tra il versante nordalpino centrale e orientale, così come parte del Canton Grigioni con 25-40 mm, localmente fino a 50. Trattandosi di precipitazioni a carattere convettivo, la maggior parte degli accumuli è prevista in un intervallo di 6-12 ore. Nelle restanti regioni si prevedono da 10 a 25 mm. Il limite delle nevicate in giornata sarà situato sui 2700 metri, verso sera in calo a 2400 metri.

Domenica a nord delle Alpi si prevedono esigue precipitazioni. Nelle Alpi e al Sud i quantitativi previsti sono ancora piuttosto incerti. Soprattutto nelle Alpi orientali sono possibili ulteriori 20-40 mm, con un limite delle nevicate in rialzo a 3000 metri. 

Lunedì e martedì le giornate saranno caratterizzate dal ciclo diurno della nuvolosità e dei rovesci, con rovesci o temporali pomeridiani a livello locale, specie in montagna. Non sono da prevedersi precipitazioni estese.

Corsi d'acqua e laghi  (Aggiornato il: 22.06.2024, ore 11:00)

Situazione attuale

Le precipitazioni, in parte molto forti, che hanno caratterizzato la giornata di venerdì hanno portato, soprattutto nei Grigioni, nel Vallese e nella Svizzera centrale, a un aumento considerevole delle portate. Nel caso di alcuni piccoli corsi d’acqua sono state registrate portate molto elevate.

Per un breve momento, il Rodano e il tratto superiore del Reno alpino hanno raggiunto rispettivamente il grado di pericolo 4 (pericolo forte) e il grado di pericolo 3 (pericolo marcato). A Diepoldsau, prima della confluenza del lago Bodanico, è stato invece raggiunto il grado di pericolo 2 (pericolo moderato), così come nel caso delle portate della Reuss urana e del Ticino.

Grazie alla tregua temporanea concessa sabato sera dal maltempo, i livelli di molti fiumi sono tornati a scendere.

I livelli del lago Bodanico rientrano invece nuovamente nella fascia di pericolo 4; quelli del lago di Brienz e del lago Lemano nella fascia di pericolo 2.

Previsioni

In molti luoghi, i suoli sono già saturi. Ciò significa che le precipitazioni previste per il resto della giornata di sabato porteranno a un nuovo aumento delle portate nelle regioni interessate. Sul Rodano, sulla Reuss urana e sul Reno alpino non si può escludere un ritorno al grado di pericolo 2. Le allerte sono mantenute.

I livelli dei laghi e le portate della Reuss a monte della confluenza dell’Aare, dell’Aare a monte del lago di Bienne e dell’Alto Reno continueranno ad aumentare.

Stazione Livello di pericolo Massimo Periodo massimo
Aare-Bern 2 330 - 380 m³/s 22.06.24, ore 21 - 23.06.24, ore 15
Bodensee (Obersee) - Romanshorn 4 397.25 - 397.35 m s. l. m. 23.06.24, ore 00 - 25.06.24, ore 00
Bodensee (Untersee) - Berlingen 4 396.9 - 397.0 m s. l. m. 23.06.24, ore 12 - 25.06.24, ore 12
Brienzersee - Ringgenberg 2 564.65 - 564.95 m s. l. m. 22.06.24, ore 12 - 24.06.24, ore 12
Inn-Martina 2 250 - 300 m³/s 22.06.24, ore 03 - 23.06.24, ore 21
Lac Léman - St - Prex 2 372.4 - 372.45 m s. l. m. 22.06.24, ore 21 - 24.06.24, ore 03
Reuss-Mellingen 2 380 - 500 m³/s 22.06.24, ore 21 - 23.06.24, ore 12
Reuss-Seedorf 2 250 - 300 m³/s 22.06.24, ore 15 - ore 00
Rhein-Basel 2 2300 - 2600 m³/s 23.06.24, ore 00 - ore 00
Rhein-Diepoldsau 2 900 - 1350 m³/s 23.06.24, ore 00 - ore 11
Rhône-Branson 3 400 - 550 m³/s 23.06.24, ore 00 - ore 11
Vierwaldstättersee - Luzern 2 434.05 - 434.15 m s. l. m. 23.06.24, ore 12 - 25.06.24, ore 12

Scivolamenti  (Aggiornato il: 22.06.2024, ore 11:00)

Situazione attuale

I suoli sono già saturi.

Previsioni

Sono attese ulteriori precipitazioni. In caso di precipitazioni intense possono verificarsi frane. Le traiettorie di precipitazioni di tale portata e dei temporali risultano determinanti per l’innesco di frane e colate detritiche.